Pelle perfetta: come trattare i pori dilatati
Con la collaborazione della professoressa Norma Cameli, Responsabile Dermatologia Estetica dell’Irccs Istituto Dermatologico San Gallicano di Roma, ecco qualche trucco per avere una pelle perfetta, libera da imperfezioni e pori dilatatati!
Piccoli e fastidiosi soprattutto per chi è abituato a scrutare spesso ogni centimetro del proprio viso allo specchio. Sono i pori dilatati che fanno il loro esordio già sulle pelli giovanissime, intorno ai 14-16 anni.
Negli Stati Uniti sono diventati un vero cruccio per molte donne, tanto è vero che, stando a una ricerca della società Harris Poll, commissionata dalla multinazionale L’Oreal, superano la preoccupazione delle rughe per il 50% delle intervistate.
Nuovo chiodo fisso
L’indagine è stata condotta su 2.428 donne americane dai 18 anni in su e ha rilevato che per 1 giovane su 5 l’angoscia diventa tale da influenzare il primo appuntamento o un uscita con il partner e che 1 ragazza su 10 pensa al problema 7 o più volte alla settimana.
Ma non basta. Il 38% del campione pensa che i pori del viso siano troppo grandi, il 47% vorrebbe ridurli ma non trova nulla che funzioni.
Il 19% dichiara inoltre di applicare dei filtri prima di stampare le foto e mascherare il difetto, mentre il 13% delle più giovani rinuncia niente meno ai selfie per non mostrarli.
Per indicare l’ossessione verso questi minuscoli “nemici dell’estetica” è stata coniato addirittura un neologismo, ‘poressia’, dai dermatologi e soprattutto dai giornalisti d’Oltreoceano.
“Inizia da giovani e colpisce il 21% delle ragazze fra i 15 e i 20 anni il 13% pensa continuamente al problema tanto che interferisce sul proprio stato d’animo”.
Ma quali sono i migliori trattamenti per prevenire i pori dilatati e perché a un certo punto ce li ritroviamo in faccia?
Pori dilatati: che cosa sono?
I pori della nostra pelle sono miliardi, disseminati su tutto il corpo. Quelli più grandi, considerati il nuovo inestetismo da combattere, dal punto di vista del dermatologo, sono “osti follicolari dilatati” e rappresentano lo sbocco sulla cute delle ghiandole sudoripare e sebacee.
Si calcola che sul viso ne ospitiamo circa 20 mila. Ma compaiono anche sul resto dell’epidermide in un ordine di 5 milioni.
Poi dilatati: aumentano con l’età?
“I pori dilatati si manifestano con frequenza nei soggetti con pelle spessa e grassa e con l’invecchiamento della pelle”
spiega la professoressa Norma Cameli, Responsabile Dermatologia Estetica dell’Irccs Istituto Dermatologico San Gallicano di Roma alla quale abbiamo chiesto di illustrare le origini e i possibili metodi per attenuarli.
“Le cause sono soprattutto la predisposizione genetica ed inoltre possono essere la conseguenza di una cute non adeguatamente curata o trattata con prodotti cosmetici non idonei. Alcuni autori hanno ipotizzato che un eccesso di silicone e oli aggiunti nei fondotinta possa favorire l’insorgenza dei pori dilatati. Molto spesso i pori dilatati sono associati a comedoni aperti e chiusi, microcisti e cute poco luminosa”.