Capelli: cos’è il frappè di henné?

Una fantastica tecnica per riuscire ad avere delle sfumature naturali suoi capelli è il frappè di henné. Scopriamo insieme di cosa si tratta.

Mousse che sembrano uscite da quadri di Tintoretto o Raffaello. Opere d’arte, vere e proprie, in cui l’ingrediente base è un profumo caldo, arricchito di un massaggio al cuoio capelluto che solletica la pelle. Non siamo entrate in una frutteria e non è neppure frutto di una strampalata fantasia infantile sedere sulla poltrona di un laboratoire de coiffeur che, già dal nome, promette trattamenti salutistici per i nostri capelli.

Accade alla Maison Mamì, un luogo dove ci accoglie l’hair stylist Luigi Ciccarelli tra musiche suadenti e un’atmosfera raffinata. Qui, non è la consolle in rovere nero con specchi rotondi che si stagliano su parquet brunito e s’illuminano sotto lucernari, che colpisce. Anche se bella. È piuttosto la rilassatezza che si respira.

Quella sana dose di benessere che si prova a guardare quei monitor posizionati davanti a comodi lavatesta, dove ritrovarsi assorbiti dalle mostre fotografiche e film d’antan. Intorno soffici dormeuse massaggiano il collo e la schiena dei clienti, mentre un’addetta dello staff serve tisane o caffè col garbo tipico delle padrone di casa.

Il frappè di henné

Ma la specialità di Maison Mamì è tutt’altro: si chiama Frappè di Henné. Si crea in cucina, davanti a “chef acconciatori” che mostrano alle signore presenti in boutique i passaggi che portano gli estratti vegetali presi dalle foglie di noce, camomilla, castagno e caffè, a trasformarsi in quelle magiche misture lucenti comunemente note con il nome di henné.

Arrivano da ogni parte del mondo e doverosamente miscelate con yogurt, olio d’oliva, enzimi naturali e acqua calda, le polveri di henné diventano crema, anzi frappé. Centrifugati e poi condensati, per essere successivamente miscelati ai pigmenti naturali Color Fresh di Wella, per raggiungere proprio quel tono di colore tanto desiderato.