Abbronzatura perfetta: come ottenerla
Vuoi ottenere un’abbronzatura fantastica mantenendo la pelle sana ed elastica? Segui con noi le regole dell’A B C per un’abbronzatura perfetta e duratura e che farà invidia a tutte le tue amiche.
A. Per fare in modo che il solare sia uno schermo efficace, ci sono alcune regole: primo, vanno usate due formule specifiche per viso e corpo; labbra e contorno occhi richiedono un altro prodotto su misura, perfetto se in stick.
B. Scegliere gli “alleati da spiaggia” non in base al flacone più sfizioso, ma a seconda della propria pelle: se è secca vanno bene le texture più ricche, se tende al grasso è meglio optare per formule oil-free.
C. La protezione va messa sempre, anche quando si è già dorate: mantiene la pelle ben idratata impedendo che l’acqua presente nei tessuti cutanei evapori ed evita la “spellatura” di fine vacanza. E la tintarella ci guadagna in luminosità e durata.
Le buone regole da adottare
- A seconda del proprio fototipo, scegliere i solari con SPF (il fattore di protezione) adeguato, mai inferiore a 20 e non farsi spaventare dal 50: ci si abbronza lo stesso e si evitano i rischi connessi all’esposizione ai raggi UV.
- Considerare non soltanto il proprio tipo di pelle, ma anche la latitudine e l’altezza del luogo di vacanza.
- Farsi consigliare da un esperto, non dalle amiche!
- Chi usa abitualmente trattamenti autoabbronzanti, tenga conto che il colore sviluppato non è funzionale alla protezione, ma è frutto di una reazione chimica superficiale. È comunque necessario usare un prodotto protettivo.
- Luogo comune da sfatare: diminuire gradualmente il fattore di protezione man mano che la pelle si abbronza è un errore. Occorre usare sempre un SPF adeguato al proprio fototipo.
- Le creme vanno applicate mezz’ora prima dell’esposizione e regolarmente ogni due ore, soprattutto dopo i bagni in mare e le docce: anche se le formule sono water-resistant, perdono comunque la capacità schermante.
- Per le zone delicate di viso e corpo è opportuno usare uno stick con SPF molto alto: 50+ è perfetto.
- Chi ha la pelle mista scelga formule oil-free e con “effetto asciutto”, ovvero prive di oli e sostanze grasse.
- Tenete a portata di mano uno spray di acqua termale, sterile e lenitiva oppure una lozione idratante e rinfrescante da vaporizzare su viso e corpo.
- Anche se il cielo è coperto, è bene usare comunque le creme protettive: i raggi UV attraversano le nuvole e arrivano a terra. Lo stesso vale per chi ama stare sotto l’ombrellone: non è uno schermo efficace, si rischia di ustionarsi in ogni caso.
- Anche la sabbia chiara riflette i raggi solari: tenetene conto per voi e soprattutto se avete dei bambini.
- Proteggete il cuoio capelluto con un cappello e usate prodotti filtranti specifici per i capelli. Gli occhi vanno protetti con gli occhiali da sole, onde evitare danni gravi come le cheratocongiuntiviti.
- Chi pratica sport usi una protezione molto alta, da riapplicare frequentemente, perché il sudore scioglie i filtri diminuendo l’azione protettiva delle creme.
- Chi ama il trucco anche in spiaggia, scelga un fondotinta compatto con SPF alto. Molte aziende propongono una linea di make-up solare con prodotti specifici. Anche nella scelta di rossetti e gloss, preferite quelli idratanti e protettivi. Per gli occhi, ottimo un mascara waterproof.
Quanta crema usare?
La regola sempre valida è: circa un cucchiaio per viso e collo. Siete in costume, in spiaggia? Il Ministero della Salute ha stabilito la quantità ideale per tutto il corpo, ovvero 35 g, che corrispondono a circa 6 cucchiaini. Nel dubbio, dato che difficilmente ci si porta un cucchiaino nella borsa da mare, è meglio abbondare.