Tonno in scatola: 7 motivi per sceglierlo

Caterina Mora
  • Dott. in Biologia della nutrizione

Il tonno in scatola, alimento molto consumato dalle famiglie italiane grazie al suo basso prezzo e alla sua praticità, è anche un cibo ricco di proprietà nutritive. È adatto alla preparazione di ricette facili e veloci e, abbinato a “supercibi”, ci garantisce l’apporto di nutrienti molto importanti per la salute

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Con la consulenza del prof. PIETRO ANTONIO MIGLIACCIO, Medico Nutrizionista, Presidente della Società Italiana di Scienza dell’Alimentazione (S.I.S.A.).

Conservato sott’olio o in salamoia, il tonno ha un ruolo importante nell’ambito di un’alimentazione sana ed equilibrata. È un alimento dal gusto delicato che può essere usato per la preparazione di molteplici ricette facili, veloci, buone e nutrienti.

In più, fornisce proteine nobili (circa 25 g ogni 100 g di prodotto), pertanto assicura all’organismo tutti gli amminoacidi indispensabili per il ricambio dei tessuti e per la sintesi di sostanze proteiche, come ormoni ed enzimi.

Grazie al suo contenuto di lipidi, è importante per l’apporto di acidi grassi polinsaturi della serie Omega-3, che hanno effetti benefici sull’organismo: determinano, infatti, una riduzione del colesterolo totale e un aumento del colesterolo buono (HDL-Colesterolo).

Il tonno, poi, come tutti i prodotti della pesca è un alimento ricco di iodio, elemento importante per la sintesi degli ormoni tiroidei e quindi per il corretto funzionamento della ghiandola tiroidea che influenza moltissimo il nostro metabolismo.

In estate, il tonno è un alimento perfetto perché è ricco di potassio, un minerale fondamentale per numerose funzioni biologiche come la contrazione muscolare e la trasmissione degli impulsi nervosi.

Inoltre, apporta vitamine del gruppo B e ferro.

7 motivi per scegliere il tonno

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  • È nelle case di tutti. Che sia un alimento a cui gli italiani non sanno proprio rinunciare, in virtù dei suoi benefici, lo dimostrano i dati forniti dall’ANCIT (Associazione Nazionale Conservieri Ittici): nel 2015 i consumi hanno toccato quota 147.00 tonnellate (+2% rispetto al 2014), pari a circa 2,4 chilogrammi pro capite.
  • È un alimento economico. Il costo di una confezione di scatolette oscilla tra i 3 e i 6 euro, a seconda del peso.
  • Aumenta la massa muscolare. “Il tonno – spiega il professor Migliaccio – fornisce 25 g di proteine per 100 g di alimento. Ricordo che il fabbisogno proteico per una persona adulta è di circa 1 g di proteine per kg di peso corporeo ideale. Quando si raggiunge la terza e quarta età, questa quota deve essere leggermente aumentata ad 1,1 g per kg di peso corporeo ideale, proprio per contrastare la perdita delle masse muscolari”.

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  • Previene l’osteoporosi. Il tonno apporta 7 mg di calcio per 100 g di alimento e, se abbinato ad altri alimenti, come il carciofo (che ne apporta altri 86 mg), può rivelarsi un valido alleato per le nostre ossa. Il calcio è un minerale indispensabile durante tutta la vita. In particolare, è importante per il raggiungimento di un buon picco di massa ossea entro i 30 anni per evitare in età avanzata, soprattutto nelle donne, l’instaurarsi dell’osteoporosi.
  • Combatte l’ipertensione. Il potassio contenuto (ne apporta 300 mg per 100 g di alimento) ha un ruolo fondamentale in molti processi fisiologici, specialmente per il sistema neuroendocrino, e svolge una funzione regolatoria sulla pressione arteriosa.
  • È amico del cuore. Fornisce in prevalenza acidi grassi mono e polinsaturi. I suoi Omega, oltre a combattere il colesterolo, regolano il processo di aggregazione piastrinica, riducendo il rischio di trombi e di formazione di placche nelle arterie.
  • Contrasta i tumori. È anche una fonte eccellente di selenio e vitamina A, cioè antiossidanti in grado di combattere i radicali liberi, elementi dannosi in grado di “far impazzire” le cellule.

Gli abbinamenti perfetti da portare in tavola

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Secondo una recente ricerca, per gli italiani l’ingrediente preferito da abbinare al tonno sono i pomodori. Partendo da questo tradizionalissimo connubio gastronomico, il professor Migliaccio ha realizzato 5 abbinamenti tra il tonno in scatola e alcuni tra i più conosciuti “supercibi”.

Parliamo di coppie di alimenti che si contraddistinguono per le loro elevatissime proprietà nutrizionali.

  • Tonno e pomodori: fondamentale per l’apparato cardiovascolare per l’apporto di licopene e Omega-3;
  • Tonno e broccoli: naturale rimedio antitumorale;
  • Tonno e quinoa: un vero toccasana per i nostri muscoli in virtù dell’altissimo valore proteico;
  • Tonno e carciofi: ideale per la regolarità intestinale;
  • Tonno e avocado: vero e proprio piatto anti-age.