Noemi: La dieta META

Vito Girelli
  • Dott. in Comunicazione pubblica, digitale e d'impresa

Noemi è una cantante che abbiamo visto recentemente sul palco del Festival di Sanremo notevolmente dimagrita; la cantante ha provato diverse diete ma nessuna l’aveva trasformata in questo modo. Tramite un processo di trasformazione delle abitudini e del proprio approccio al cibo, la dieta META ha trasformato la vita di Noemi e il suo rapporto con il corpo.

Noemi-Cantante-Foto

Noemi è una cantante che abbiamo conosciuto grazie alla seconda edizione di XFactor; nonostante non abbia raggiunto nemmeno la semifinale, Noemi è rimasta nel cuore del pubblico, diventando una cantante molto amata.

Nel corso della sua partecipazione all’ultimo Festival di Sanremo, in molti si sono accorti di un dimagrimento considerevole della cantante, arrivando a modificarne quasi i connotati.

Ciò che è emerso però è che, nonostante la perdita di oltre 15kg, Noemi fosse particolarmente raggiante ed in salute; che tipo di dieta ha seguito per diventare così bella e radiosa? Si tratta della dieta META, a parlarne per Vanity Fair è stata la sua nutrizionista Monica Germani.

La dieta META: liberarsi dalle restrizioni della dieta

Noemi-fisico-perfetto

Noemi è dimagrita di 15 kg ma guadagnando un sorriso ed una brillantezza che non avevamo mai visto prima; il merito è della sua nutrizionista Monica Germani che l’ha aiutata nel percorso di metamorfosi del suo rapporto con il cibo e delle restrizioni della dieta.

Meta è l’acronimo di Medical Education Transform Action, il cui obiettivo è la trasformazione psico attitudinale e psico fisica al cibo:

L’aspetto nutrizionale è andato di pari passo al suo rapporto col cibo, che abbiamo corretto nel corso del tempo. Ho inserito il cambiamento all’interno delle sue stesse abitudini, senza restrizioni e sempre attraverso una dieta bilanciata. Il successo di Noemi non è stato solo il dimagrimento, che è l’effetto di una nuova educazione alimentare. Siamo partite dal disordine e abbiamo messo ordine. Durante la dieta, Noemi ha sempre avuto le sue trasgressioni che ha imparato a controllare bilanciando al pasto successivo. Non aveva limitazioni su come cucinare gli alimenti e questo le ha permesso di riscoprirli, di riappropriarsi del gusto e di non vedere pranzo e cena come pasti tristi”.

Consigli per una alimentazione sana della Dieta Meta

Uovo

Questa dieta si basa su un concetto basilare: il bilanciare; bilanciare in modo proporzionale i cosiddetti “sgarri”, ossia le volte in cui ci si permette un pasto o un cibo molto grasso, ad i pasti successivi che devono essere molto più “scarichi” di grassi e carboidrati.

Ci sono dei consigli che la nutrizionista Germano ha dato per l’approccio a questa tipologia di dieta:

  • Eseguire un test del DNA e adattare la dieta al proprio metabolismo;
  • Pranzare fuori non significa limitarsi: mangiare un toast con frutta secca è l’ideale;
  • Non privarsi eccessivamente di nulla;
  • Seguire le proprie abitudini alimentari, eliminando gli eccessi ed equilibrando il resto;