L’ora del tè in perfetto stile inglese

Vito Girelli
  • Dott. in Comunicazione pubblica, digitale e d'impresa

L’ora del tè non riguarda solo i salotti britannici, ma esattamente alle ore 17, in molte parti del globo, è presente l’usanza di bere un tè; in che modo si prende il tè in Russia? E in Irlanda? Ecco i salotti migliori in alcune città del mondo e le modalità per sorseggiare il tè.

Tea

Secondo la leggenda, il rito del tè pomeridiano nasce per iniziativa di una delle dame della Regina Vittoria, Anna Maria Stanhope, conosciuta come la Duchessa di Bedford.

Il pranzo, all’epoca, era diventato più leggero, e la duchessa, verso le quattro del pomeriggio, cominciava a sentire un languorino. Iniziò a prendere, di nascosto dai suoi servitori, una teiera e un po’ di pane, e prese l’abitudine anche di invitare gli amici a unirsi a lei nelle sue stanze del Castello Belvoir, introducendo un piccolo pasto alle 5 del pomeriggio. Da quel momento il tea time è entrato nella storia.

Tea time in perfetto stile British

Tea


Il Palm Court del Langham  di Londra è noto come il luogo dove è nato il rito del tè pomeridiano. È qui che, a metà del XIX secolo, la crème della società vittoriana si riuniva per rispettare questa tradizione.

L’“Uber Bijoux Tea” si ispira ai leggendari gioielli dei più noti brand: Diamanti Asprey, Eclissi Baccarat, Perla Chanel e Délices de Cartier. Per accompagnare il tè, dolci e panini, tra cui quello con uovo di anatra e crescione, salmone scozzese bollito e cetrioli, crema di formaggio e sottaceti. Un sommelier di tè aiuta gli ospiti a scegliere tra le diverse varietà. Costa 142 euro per due persone.

Tea time artistico nella Dublino di Joyce

Te


Il Merrion di Dublino offre il “Tè artistico”, un’interpretazione spiritosa della collezione di arte contemporanea irlandese, con opere di Sir John Lavery, Jack B Yeats e Paul Henry, rappresentati nella Galleria Nazionale che si trova proprio di fronte all’hotel. I pasticceri hanno creato una collezione di dolci, ognuna ispirata a un’opera d’arte.

La “Donna in bianco” di Louis le Brocquy è stata trasformata in una pavlova con crema di mirtilli e salsa inglese; la “Defiance 1950” di Jack B Yeats è una bavarese di frutti di bosco misti con brioche alla cannella; “Rose e Tempio” di Patrick Hennessy diventa un biscotto di praline croccanti con mousse di cioccolato bianco e arancia, decorata con rose di marzapane. Costa 36 euro a persona.

Tea Time alla moda degli zar

Russian


L’Hotel Baltschug Kempinski  di Mosca invita gli ospiti a sperimentare l’etichetta e i rituali antichi del tè pomeridiano nell’atmosfera della Lobby Bar, con vista mozzafiato sul Cremlino e sulla Cattedrale di San Basilio.

Da non perdere, la cerimonia russa del tè il cui fulcro è il tradizionale samovar. Agli ospiti viene offerto anche un drink alla vodka, che tinge di “russo” la tradizione inglese. Con altre specialità russe: caviale di beluga, storione e  salmone siberiano; pancake, panna acida, tortine con cavolo, carne e funghi. E una ricca varietà di tè in scatole d’argento e alzate con sandwich, torte, prosciutto, dolci con marmellate e panna liquida. Sottofondo di musica dal vivo. Costa 74 euro a persona.