Carote nere: proprietà, preparazione e benefici
Carote nere, proprietà e benefici dell’ortaggio dal colore violaceo portato in Europa dagli Arabi alla fine del Medioevo e dal riconosciuto potere antiossidante fondamentale nella prevenzione nella lotta ai tumori.
Non ancora molto conosciute in Italia, le carote nere o carote viola, non solo sono squisite, ma hanno qualcosa in più rispetto alle comuni carote arancioni e sono veramente molto salutari. In inglese si chiamano purple carrots e sono particolarmente note e apprezzate in Asia, specialmente in Cina, ove da sempre vengono utilizzate sia in cucina, sia nell’ambito della medicina cinese.
L’interesse per queste carote si è tuttavia sviluppato di recente in Australia dove, grazie alle ricerche effettuate presso l’Università del Queensland, sono state confermate le loro eccezionali proprietà, benefiche per la salute in generale e in particolare per la prevenzione e la lotta contro i tumori.
Dal punto di vista botanico le carote nere appartengono alla stessa specie delle normali carote arancione (Daucus carota), ma sono probabilmente originarie dell’Afghanistan; quelle attualmente coltivate sono cultivar selezionate appositamente dagli orticoltori: per esempio: “Deep purple”, “Purple Haze”, “Anthonina”, “Purple Sun” e “Cosmic purple”, solo per citarne alcune tra quelle più facilmente reperibili in Europa.
Purtroppo sono pochi gli orticoltori che coltivano queste carote nel nostro Paese e raramente si trovano nei nostri mercati rionali e nei supermercati: pertanto è importante che il pubblico ne faccia richiesta per spingere il mercato a potenziare l’offerta.
Preziose virtù
Già osservando il colore di queste carote si intuisce facilmente che, oltre al contenuto di betacarotene, contengono anche elevate quantità di antociani, gli stessi contenuti nei mirtilli, nelle more, nelle more di gelso e così via, dall’elevato potere antiossidante, grazie al quale svolgono una valida attività contro l’invecchiamento dei tessuti.
Esercitano inoltre una notevole protezione sulla circolazione capillare utile in caso di cellulite, fragilità capillare ed emorroidi. Gli antociani hanno elevate proprietà antinfiammatorie e antiaggreganti, tanto che un buon consumo di alimenti che ne contengono contribuisce a mantenere nei limiti corretti il livello di colesterolo nel sangue.
Questi composti vegetali rientrano nel gruppo dei cosiddetti scavenger (cioè spazzini) dei radicali liberi.
Carote nere contro il cancro
Secondo uno studio della dottoressa Anneline Padayachee (Università del Queensland) pubblicato su Food Chemistry, le carote nere vantano un contenuto di polifenoli tale da costituire una valida protezione contro la degenerazione delle cellule in direzione neoplastica.
In particolare i vantaggi si registrano nella prevenzione dei tumori del colon perché in questi ortaggi i polifenoli sono strettamente legati alle fibre della carota e vengono liberati sono nelle ultime fasi della digestione e quindi proprio a livello dell’intestino, ove esercitano appieno la loro azione.
Come mangiare e cucinare le Carote Nere
Se da una parte è ovvio che le carote nere si cucinano in tutti i modi utilizzati per le carote arancioni, è anche vero che, per ottenere il massimo del beneficio, soprattutto in termini di vitamine, sarebbe meglio assumerle crude. Il centrifugato di carote nere (magari associando due carote e una mela) bevuto subito dopo la centrifugazione, offre sicuramente un valido apporto di vitamine (vitamine A e C e vitamine del gruppo B) e di sali minerali (ferro, calcio, potassio e selenio) nonché un tasso di sostanze antiossidanti dodici volte maggiore rispetto a quello delle normali carote. In totale dunque le carote nere non dovrebbero mai mancare nell’alimentazione quotidiana, sia sotto forma di succo sia come verdura cruda o cotta o come componente di torte o sformati dolci.
Naturalmente gli antociani contenuti nelle carote nere tendono a tingere le mani e la lingua, proprio come i mirtilli, tanto che il succo di queste carote viene utilizzato anche nell’industria alimentare come colorante naturale per alimenti: per esempio, viene aggiunto al succo di arance rosse per potenziarne il colore e nel contempo anche i benefici! Perciò leggete l’etichetta con gli ingredienti quando si acquista il succo di arance rosse e prediligere quello che contiene anche succo di carota nera.