Dieta, metodo efficace per dimagrire: i consigli del’esperto

Qul’è il metodo più efficace per dimagrire? Oltre alla dieta, esistono alcune regole importanti da seguire: vediamo i consigli del prof. Pier Luigi Rossi, Psicoterapeuta, Medico Specialista di Scienza dell’Alimentazione e Medicina Preventiva.

Dieta: il metodo efficace | Alimentazione

Per anni abbiamo seguito ogni sorta di regime “low-calorie” al fine di perdere i chili di troppo. Ma oggi c’è una novità: tutto quello che sapevamo sulle diete ipocaloriche è falso, perché le calorie, all’interno del corpo umano, non esistono!

È un messaggio forte quello che il professor Pier Luigi Rossi ha lanciato nel suo libro Dalle calorie alle molecole (Aboca, 12,50 euro).

“Considerare il cibo solo come fonte di energia è un errore che può avere un carattere diseducativo”, spiega l’autore. “In realtà, consumare un piatto di carne o un piatto di pasta può fornire lo stesso numero di calorie, ma la carne fornisce proteine e la pasta, in prevalenza, carboidrati. L’organismo, quindi, reagisce in modo diverso in base alle molecole che vengono introdotte e che condizionano la secrezione di ormoni”.

Mangia con ritmo e dimagrisci con carboidrati e proteine

Dieta: il metodo efficace | Alimentazione

Il metodo molecolare messo a punto dal professor Pier Luigi Rossi è organizzato con un modulo alimentare composto da quattro giorni con “pasti proteici” e un giorno (il quinto) da “pasti glucidici” (al termine dei cinque giorni, il modulo ricomincia dai giorni con pasti proteici). Questo ritmo guida l’organismo a produrre condizioni metaboliche, ormonali e geniche finalizzate alla riduzione di massa grassa corporea, come il professor Rossi spiega in maniera ancora più approfondita nell’articolo “Peso e Salute: perché non riesco a dimagrire?

In particolare, i giorni proteici garantiscono il controllo della secrezione di insulina dal pancreas. Inoltre, la minore disponibilità di carboidrati nel pasto proteico limita l’attività di lipogenesi (trasformazione del glucosio in acidi grassi saturi nel fegato) indotta dall’insulina. Il fegato si scarica e gli adipociti bianchi si riducono in modo lento.

In più, tenendo basso il valore della glicemia e dell’insulina, queste giornate permettono di far entrare in piena attività un altro ormone, il glucagone, detto anche “ormone del digiuno”, che favorisce la lipolisi all’interno degli adipociti bianchi.