Demi Lovato: la dieta Rubino
Demi Lovato è una cantante internazionale nata artisticamente oltre dieci anni fa; la giovane pop star ha dovuto rivolgersi più volte ad un nutrizionista per ovviare ai suoi disturbi alimentari. Ad oggi la sua dieta è molto equilibrata ed è il risultato di un mix di allenamento e alimentazione, ideata per lei da Joey Rubino. Scopriamo come funziona.
Demi Lovato è una pop star internazionale nata artisticamente grazie alla sua partecipazione al film musicale Disney “Camp Rock“; dopo il successo enorme di quel film la cantante, per via dello stress e diversi problemi personali, iniziò ad abusare di sostanze stupefacenti.
Dopo alcune ricadute, Demi è tornata del tutto in carreggiata, riacquistando la sua salute mentale e fisica; di fatto la sua alimentazione è il risultato di un piano studiato da Joey Rubino, personal trainer e dietista che le ha permesso di riavvicinarsi al cibo in maniera graduale.
Scopriamo come si articola la giornata tipo di Demi Lovato.
L’alimentazione di Demi Lovato
Il rapporto con il cibo di Demi Lovato è sempre stato molto conflittuale; come riporta Vanity Fair lei stessa ha dichiarato:
“A 8 anni ho iniziato a mangiare tanto, troppo. Avevo una tale voglia di mangiare che ho persino imparato a cucinare”.
La sua alimentazione è molto ferrea, zero alcool, zero zuccheri e grassi insaturi; la giornata tipo è la seguente:
- colazione: yogurt magro con cereali e un frutto;
- pranzo: verdure grigliate o bollite, con 200 grammi di pollo;
- cena: un bicchiere di latte, verdure (circa 300 gr) e un piatto di maccheroni al formaggio (60 gr);
La parte importante di questa dieta è però l’allenamento che la tiene impegnata dal lunedì al sabato, evitando così di perdere tutti i risultati ottenuti; il piano stabilito da Rubino è il seguente:
- lunedì: 20/30 minuti di cardio (bici, cyclette, tapis roulant o jogging);
- martedì: 30 minuti di esercizi di potenziamento: squat, addominali e dorsali;
- mercoledì: 40 minuti di Yoga e strechting;
- giovedì: come il lunedì;
- venerdì: come il martedì;
- sabato: come il mercoledì;