Come prevenire il diabete a tavola

Vito Girelli
  • Dott. in Comunicazione pubblica, digitale e d'impresa

Il diabete è una malattia che sta prendendo sempre più piede in Italia; la prevenzione di questa malattia può avvenire direttamente dalle scelte che facciamo quotidianamente. Quali cibi preferire a pranzo e colazione? Meglio i legumi o i cereali? Ecco alcuni pratici consigli per prevenire il diabete!

Cereali

Lo conferma l’Istat: il diabete è un malattia sempre più diffusa, quasi il 5% delle donne ne soffre (dati ISTAT 2009). Ma una buona notizia c’è: un’alimentazione corretta può essere un’efficace prevenzione.

La dieta verde, per esempio, riduce il colesterolo e fa lavorare con più efficienza l’insulina, regolando i livelli di glucosio: lo testimonia la minore incidenza dei casi di diabete sulle vegetariane. Lo assicura Bernard Guy-Grand, vicepresidente dell’Istituto francese per la nutrizione.

Attenzione all’indice glicemico partendo dalla vostra tavola

Glicemia

Nella dieta gli zuccheri non devono essere aboliti, le ultime teorie nutrizionali consigliano di scegliere alimenti che li contengano stando attenti però al loro IG, indice glicemico.

Si tratta di un valore che definisce la velocità con cui aumenta la concentrazione di glucosio nel sangue in seguito all’assunzione di un certo cibo. Questo indice è elevato se risulta superiore a 70 mentre è basso se è inferiore a 55.

Non esistono però valori assoluti. Molto dipende anche dalla cottura e dalla preparazione. Per esempio, la pasta al dente ha un indice glicemico più basso rispetto alla pasta scotta.

Come regola generale sono da preferire i cereali integrali e i legumi (fagioli, lenticchie, ceci) che contengono zuccheri a lento assorbimento.

Anche per la colazione bisogna privilegiare cibi con un indice glicemico basso (orzo, crusca, banane, prugne, pane integrale, yogurt senza zucchero) che riducono la produzione di insulina e danno una sensazione di sazietà, riducendo quel senso di fame che spinge a pasticciare nel corso della giornata.