Combattere la cellulite con il cibo: sette alimenti perfetti
Cosa possiamo mangiare per combattere efficacemente la cellulite? Il prof. Pier Luigi Rossi, specialista in scienze dell’alimentazione e medicina preventiva ci svela sette cibi perfetti
Per raggiungere un’efficace alimentazione contro gli ioni idrogeno che alterano il tessuto connettivo sottocutaneo, occorre mangiare per ogni alimento acidificante i tessuti corporei (vedi carne rossa, salumi e formaggi di ogni tipo), quattro alimenti dotati di energica azione alcalinizzate.
Cosa mangiare per evitare la cellulite
Parola del prof. Pier Luigi Rossi, specialista in scienze dell’alimentazione e medicina preventiva. Cosa mettere allora, nel carrello della spesa?
“Innanzitutto frutta e verdura fresche, che sono ricche di acqua, vitamine, minerali e aiutano l’organismo a contrastare l’acidosi. Iniziare ogni pasto con un piatto di verdura cruda di stagione vuol dire mirare al controllo del picco glicemico, grazie alla fibra alimentare idrosolubile contenuta, e apportare molecole nutrienti”
puntualizza il prof. Rossi. Conosciamo meglio i super cibi anti-cellulite.
Spinaci: potassio ed effetti detox
In una dieta dimagrante o anticellulite non dovrebbero mai mancare per diverse ragioni: innanzitutto forniscono un basso apporto energetico in proporzione al volume e alla sazietà che apportano. Al contrario, possiedono un elevato contenuto di potassio, fosforo, calcio e altri minerali. Stimolano la circolazione e, notizia importante ai fini del nostro scopo, grazie alle loro fibre hanno effetti detox sull’intestino, oltre a essere dei potenti antiossidanti.
Melanzane contro la ritenzione idrica
Oltre a insaporire i nostri piatti, essendo particolarmente ricche di acqua, le melanzane sono tra gli ortaggi più conosciuti per il loro effetto contrastante la ritenzione idrica. Il merito va ricercato nel loro contenuto in sali minerali, tra i quali spicca il potassio che, come è risaputo, ha un’azione diuretica e, quindi, anticellulite. Il vantaggio è che possiamo mangiarne in quantità raggiungendo il senso di sazietà, grazie alla loro ricchezza di liquidi, senza intaccare la quota energetica giornaliera.
Sedano: potassio e alcalinizzante
È una verdura composta principalmente da acqua (circa il 90%), non a caso il suo nome deriva dal celtico apon che significa, appunto, acqua. Oltre a essere uno dei vegetali con più forte potere alcalinizzante, è particolarmente ricco di potassio, minerale che contrasta l’azione del sodio, ed è ricco di vitamina C.
Carote: pelle liscia e antiossidanti
Chi l’avrebbe mai detto che le carote, oltre a mantenere la pelle liscia, morbida e sana grazie al loro elevato contenuto di betacarotene avessero un ruolo chiave nella lotta alla cellulite? Il merito è degli antiossidanti in esse contenute, che hanno una valida azione contro gli agenti inquinanti dell’organismo e del forte potere alcanizzante. Ma attenzione: vanno mangiate crude perché cotte hanno un elevato indice glicemico.
Mirtilli per stimolare la microcircolazione
Grazie alla presenza di bioflavonoidi, come tutti i frutti di bosco, risultano particolarmente utili per mantenere in salute le pareti delle vene e stimolare la microcircolazione (la cellulite può derivare anche da un cattivo funzionamento del microcircolo sanguigno). Un motivo in più per cominciare a mangiarli se non li utilizzi di frequente. Puoi consumarli sia freschi che surgelati.
Kiwi contro le gambe gonfie
Le gambe sono gonfie sono anche il risultato dei vasi dilatati che faticano a spingere la massa sanguigna verso la parte alta del corpo. Il kiwi è ricco di bioflavonoidi che tonificano le pareti dei piccoli vasi e di vitamina C, utile per proteggere i capillari.
Ananas antinfiammatorio e migliora la diurisi
È considerata uno tra gli alimenti anticellulite per eccellenza. E non solo per il suo forte potere alcalino, ma soprattutto per le sostanze antinfiammatorie in essa contenute. Inoltre, è molto ricca di acqua, quindi stimola la diuresi e migliora l’aspetto della pelle a buccia d’arancia.