Anguria: benefici e proprietà
L’anguria è il frutto che più di altri ci porta subito alla mente l’estate. La sua freschezza, il suo profumo e i suoi colori sono quanto di più allegro e fragrante si possa trovare sui banconi della frutta. Amata sia dai grandi che dai più piccoli, è evocativa di serate all’aperto in compagnia e di scampagnate tra amici. Ma conosciamo meglio questo straordinario dissetante.
Tra i tanti frutti che abbiamo a disposizione durante la stagione estiva, primeggia l’anguria, frutto voluminoso, caratterizzato da una forma tonda o ovale il cui peso può superare anche i 20 chili. Le varietà più vendute al mercato sono il Crimson Sweet, caratterizzato da una forma allungata, striature più chiare e da un peso che non supera mediamente i 12 kg, e lo Sugar baby, che invece è di forma più tonda , si presenta con una buccia verde scuro e mediamente pesa intorno ai 5 chili.
I benefici dell’anguria
L’anguria è conosciuta fin dagli Egizi che la coltivavano lungo il Nilo. La coltivazione di questo prezioso e gustoso frutto infatti, necessita di grandi quantità di acqua, della quale è costituito per il 90%. L’anguria ci fornisce un apporto calorico decisamente molto basso: ciò la rende adatta all’alimentazione di chi debba limitare le calorie, a patto che le quantità non siano esagerate.
L’anguria è un ottimo reidratante da consumare dopo l’attività fisica. Oltre ai liquidi, è particolarmente ricca di fibre e di antiossidanti, soprattutto carotenoidi, i responsabili del caratteristico colore rosso vivace che svolgono un’importante azione antiossidante, come confermato dalle sempre più numerose ricerche scientifiche.
I carotenoidi svolgono un’azione protettiva per la cute, gli occhi, l’apparato riproduttivo e cardiovascolare; inoltre, grazie alla loro capacità di reagire con i radicali liberi, proteggono il nostro Dna.
La ricchezza in potassio e vitamina C spiegano le proprietà dissetanti e depurative di questo voluminoso frutto, che lo rendono adatto all’alimentazione di coloro che soffrono di ritenzione idrica, ipertensione e cellulite. Inoltre, questi preziosi componenti sono adatti per fronteggiare l’astenia e la fiacchezza che possono insorgere a causa delle elevate temperature estive.
Anguria: come sceglierla buona?
Non acquistate a caso un’anguria, ma prestate attenzione ad alcuni piccoli dettagli che vi saranno utili per fare un giusto acquisto:
• imparate ad “ascoltare” l’anguria: se picchiettate esternamente il frutto e sentite il classico rumore sordo, allora il frutto è maturo
• il picciolo non deve essere secco
• la buccia deve essere liscia e dai colori vivaci
• la consistenza deve essere dura
• la superficie esterna non deve presentare tagli o ammaccature o qualsiasi altra alterazione
• se decidete di acquistare l’anguria a porzioni, badate che il colore sia intenso e che la polpa abbia un aspetto sodo e sia ricca in semi.